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Perché i controlli sono fondamentali per il tuo percorso di dimagrimento

Perché i controlli sono fondamentali per il tuo percorso di dimagrimento

Hai mai pensato di rimandare un controllo perché eri convinto di essere ingrassato? Ti è mai capitato di avere la sensazione di aver "esagerato" e di voler evitare la bilancia per non affrontare la realtà? Se la risposta è sì, sappi che non sei solo: capita a tantissime persone, soprattutto dopo periodi festivi o settimane in cui l’alimentazione è stata meno controllata.

Ma c’è una verità che devi conoscere: evitare il controllo non cambia la realtà, anzi, può solo allontanarti dal tuo obiettivo. Vediamo insieme perché i controlli sono un passaggio fondamentale per il tuo successo nel dimagrimento.

1. Il controllo non è un giudizio, ma uno strumento di consapevolezza

Molti temono il controllo perché lo vedono come un verdetto inappellabile. La verità? I controlli servono a capire, non a giudicare. Spesso accade che un paziente entri nel mio studio e, prima ancora di salire sulla bilancia, dica:
"Ho mangiato tantissimo, avrei voluto rimandare perché tanto sarò ingrassato/a."

E poi? Dopo aver effettuato le misurazioni, capita che:

    1. Il peso sia rimasto invariato, dimostrando che il corpo è molto più resistente di quanto pensiamo;
    2. Ci sia un miglioramento, segno che magari il movimento extra ha compensato l’alimentazione;
    3. Ci sia un lieve aumento, ma perfettamente normale e in linea con il periodo vissuto.

Il punto è che senza il controllo, tutto resterebbe solo una percezione negativa e rischieresti di abbandonare il percorso per paura, invece di affrontarlo con consapevolezza.

2. Non tutti i periodi sono uguali: i risultati vanno contestualizzati

Uno degli errori più comuni è confrontare i risultati di un mese “speciale” (come quello festivo) con un periodo di routine. Ma non puoi paragonare dicembre ad aprile! Ogni fase dell’anno ha le sue caratteristiche:

    1. Durante le festività, l’alimentazione cambia e ci sono più occasioni sociali;
    2. Nei mesi normali, sei più organizzato e costante;
    3. In estate, il caldo e le vacanze influenzano abitudini e metabolismo.
Se dopo un periodo "fuori dagli schemi" il tuo peso è invariato, significa che probabilmente nei mesi precedenti potevi fare di più. Se invece è aumentato leggermente, non c’è nessuna tragedia: ciò che conta è il trend nel lungo periodo.

3. Il controllo ti aiuta a gestire i pensieri sabotanti

Quando eviti di pesarti per paura del risultato, alimenti un circolo vizioso:

    1. Ti convinci di essere andato fuori strada;
    2. Ti senti demotivato e pensi di dover "ricominciare da zero";
    3. Rischi di mollare tutto, invece di fare piccoli aggiustamenti.

Ma se affronti il controllo, hai dati reali su cui basarti, senza farti condizionare dalla paura. Ti permette di capire cosa ha funzionato e dove migliorare, senza ansia.

4. Il movimento è il miglior alleato per compensare le calorie in eccesso

Uno degli aspetti più importanti che emergono dai controlli è questo: spesso il movimento compensa naturalmente gli sgarri alimentari.
Durante le festività, magari hai camminato di più, hai ballato, sei stato più attivo senza accorgertene. Questo può spiegare perché, nonostante qualche cena in più, il peso sia rimasto stabile.

Ecco perché è fondamentale mantenere l’abitudine al movimento, non come punizione, ma come strumento per stare bene e bilanciare il percorso.

Conclusione: affronta i controlli con fiducia

Se stai pensando di saltare un controllo perché hai paura del risultato, ricordati questo: i numeri raccontano una storia, e sta a te interpretarli senza paura. Ogni misurazione è un’occasione per conoscerti meglio, per capire come funziona il tuo corpo e per aggiustare il percorso senza stress.
o Sii gentile con te stesso/a: non devi essere perfetto, ma costante. Dai valore a ogni piccola scelta: è la somma delle abitudini quotidiane a fare la differenza. 🔹 Non lasciare che la paura ti fermi: il controllo è uno strumento per migliorarti, non un’arma di giudizio.

Il tuo percorso è un viaggio, e io sono qui per aiutarti a farlo con serenità.

Articolo a cura del
Dr. Andrea Fabbri
Dietista Nutrizionista - Personal Trainer

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